Lionetti

Potrebbe essere definito come una persona seria ed inquadrata, difficilmente trasportabile verso il proibito. All’inizio del corso non parlava con nessuno ed impiegava il poco tempo libero per lo studio. La notte, prima di coricarsi, un centinaio di piegamenti erano un rito

Più volte si è pensato che discendesse dai delfini, e non dalle scimmie, perché la notte

dormiva sempre con un occhio aperto.

Il suo costante impegno è stato poi premiato, a novembre, con la nomina a scelto: da quel momento il buon Lionetti è letteralmente sparito dal 173° corso mentre la sua fama e reputazione tra gli allievi del 174° crebbe esponenzialmente al punto

da essere da questi definito "stupido e insignificante”.