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FILIPPO FARULLI

Denominato “Favulli” (per via della R moscia), “Er Piotta” (per via della testa), “Er Caccola” (per via del suo vizietto), “l’airone” Farulli si distingueva nella cameretta 3 per le sue pose asimmetriche. Sembrò infatti a tutti fin dal primo giorno che avesse gravi problemi alla colonna vertebrale data la strana posizione che assume la sua testa in condizioni normali.
I suoi studi (è laureato in psicologia) lo hanno portato ad un continuo abbandono della realtà infatti, messasi in testa l’assurda idea di diventare scelto, misteriosamente lo diventò grazie ad un tacco fatto nell’ufficio del Capitano (così lui dice). L’Anonima Alcolisti, di cui è Gran Maestro Venerabile, è l’associazione presso la quale si reca ogni sera. Si spiegano così le continue oscillazioni della piotta (testa).
Sempre originale nei modi di fare e di vestire, era noto al battaglione poiché indossava spesso il famoso berretto di lana della nonna durante le sue libere uscite. Simpatico, sempre allegro ma dotato di una voce terrificante, si riconosceva a distanza di chilometri per la capacità di penetrazione della sua voce (passa anche attraverso pareti di piombo spesse due metri!) e per la sua tipica parlata romana.
Lo scelto Favulli ha sempre mostrato grande tranquillità anche nelle situazioni più disagevoli; non altrettanto tranquillo era parlare con lui: difficilmente si riusciva a non finire a parlare di alcool e di sesso e soprattutto difficilmente si riusciva a parlare con lui senza essere interrotti 100 volte!!!

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