Pettinelli

“Tzzzz, Tzzzz, Tzzzz” era il suono che continuamente emettevano le sue mani nell’atto di grattarsi la testa, cosa che faceva ogni qualvolta il suo cervello si surriscaldava per il troppo studio. Targato Citroèn dalle mutande all’orologio, passando per il borsone e il dentifricio, ripeteva sempre: “Non vendo macchine!!”. Esperto di arrampicata libera, si “arrampicava” sempre sugli specchi non riuscendo a giustificare la puzza di cane morto proveniente dal suo armadietto.

Pur avendo goduto di rapporti ravvicinati del terzo tipo con il Capitano (corsa campestre e allenamenti), è rimasto a lui estremamente sconosciuto, in quanto sempre scambiato per il collega Fulginiti. Qual è il colmo di Iacopo? Pulire maniacalmente gli anfibi ed essere punito all’alzabandiera perché questi sono sporchi!