"Aquile Sine Limite",

 il sito del 173° Corso AUC Trasporti e Materiali

 

             

Home page

Foto  

Gli AUC

Il corso

 

 

GIUSEPPE MERRONE

L’anziano (e lo era anche di fatto) Merrone, alla Compagnia AUC ci stupì, alla prima lezione di Aic ci stupì, al percorso di guerra ci stupì, ma nella marcia non ci stupì, anzi……ci inorridì!! Perennemente fuori passo, fece disperare perfino lo scelto Borghesan e ancora oggi non riusciamo a capire come possa essere così scoordinato e allo stesso tempo così agile ed atletico.
E’ stato l’unico a poter parlare al Capitano in tono quasi amichevole, forte anche del fatto che gli era pure maggiore come età…. La sua naturale formalità informale lo ha reso uno degli elementi di spicco del 173° corso; si ricordano infatti frasi del tipo: “A Capità, volevo dire una cosa…”, “Esse Ggiiii?!??”, “Mi scusi Tenè” (rivolgendosi al Capitano), “Mi scusi Tené” (rivolgendosi al Colonnello), “Plotone Stop” (guidando il plotone). E’ da sottolineare il suo impegno nello studio: ha “cannato” quasi tutti gli accertamenti collezionando i relativi giorni di consegna. Fiero sostenitore del motto "anno nuovo, vita nuova" si è presentato dopo la cosiddetta "neutralizzazione" natalizia, dotato di cellulare, giubbotto nuovo e automobile fiammante (con antifurto napoletano modello "pizza Catarì", difficilissimo da montare ma facilissimo da forzare). Napoli tre cose tene Bbelle: o mare, Merrone e i scfogliatelle!!

 

Precedente ] Successiva ]